ISTANZA RESTITUZIONE 2,5%
Con sentenza n. 223 del 11/10/12, la Corte Costituzionale ha, tra l’altro, ….”dichiara(to) l’illegittimità costituzionale dell’articolo 12, comma 10, del d.l. n. 78 del 2010, nella parte in cui non esclude l’applicazione a carico del dipendente della rivalsa pari al 2,50% della base contributiva, prevista dall’art. 37, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1973, n. 1032 (Approvazione del testo unico delle norme sulle prestazioni previdenziali a favore dei dipendenti civili e militari dello Stato)
Con decorrenza 1/1/11 e a tutt’oggi, il sottoscritto dr……., dirigente medico in servizio presso codesta Amministrazione, ha subito l’applicazione della suddetta rivalsa nei termini dichiarati incostituzionali dalla sentenza sopra richiamata.
E’, pertanto, necessario che codesta Amministrazione provveda a restituire le somme trattenute, maggiorando le medesime di interessi legali e rivalutazione monetaria, trattandosi di somme trattenute sulla retribuzione e restituite in ritardo rispetto al tempo naturale della loro erogazione.
Con la presente, il sottoscritto dr…….. chiede che codesta Amministrazione provveda alla su richiesta restituzione, accreditando le somme (a questo punto, indebitamente) trattenute con la prossima retribuzione mensile.
In assenza di ciò, il sottoscritto dr….. riserva ogni azione, anche monitoria, per ottenere quanto spettantegli, informando di tanto la locale Procura presso la Corte dei Conti qualora l’atteggiamento dilatorio di codesta Amministrazione facesse derivare alla medesima un ingiustificato incremento di costi.
Distinti saluti. dr………..
Questa è la bozza di richiesta che può essere spedita con racc.ta r.r. o consegnata a mani al protocollo dell’azienda. Mi pare che siano interessati tutti i soggetti che, a decorrere dal 1/1/11, siano soggetti al sistema contributivo.
Cordialità